No. XC Therm è una Progressive Web App (PWA). Ciò significa che XC Therm funziona direttamente nel browser, ma può essere salvata sulla schermata iniziale dello smartphone proprio come un'app e comportarsi esattamente come un'app dell'App Store o di Google Play.
Le previsioni di vento e meteo ICON-D2 di XC Therm possono essere integrate in qualsiasi sito web tramite iFrame. Una guida dettagliata può essere scaricata qui.
Per motivi tecnici le previsioni termiche non possono essere integrate in altri siti web.
La filosofia di XC Therm è di fornire a ogni pilota tutti gli strumenti necessari affinché possa prendere decisioni in autonomia. Per questo motivo, XC Therm non fornisce avvisi espliciti di vento o foehn e nemmeno raccomandazioni su dove volare.
Grazie alle previsioni termiche ed alle previsioni ad alta risoluzione di vento e meteo, ogni pilota può farsi un'idea propria e scegliere la zona più adatta alle proprie capacità di volo.
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L'entità dello sconto dipende dal numero di abbonamenti annuali acquistati durante l'anno solare (vedi tabella sotto). All'inizio dell'anno, la promozione viene definita in base agli abbonamenti effettivamente sottoscritti l'anno precedente. I nuovi gruppi partono il primo anno con il livello di sconto più basso (10%), a condizione che possa essere dimostrato in modo credibile che almeno 10 membri del gruppo acquisteranno un abbonamento annuale. Ogni membro può scegliere liberamente quale abbonamento annuale attivare.
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Offriamo abbonamenti mensili e annuali. Se vuoi provare XC Therm, ti consigliamo un abbonamento mensile. Per capire se per te è sufficiente l'abbonamento Regio o Pro, o se è meglio scegliere Unlimited o Expert, ti consigliamo di consultare la mappa delle regioni.
Una panoramica del numero di regioni per paese è fornita anche dalle seguenti tabelle. Nota che vengono conteggiate anche le regioni che si trovano solo parzialmente in un paese. Le regioni di confine sono quindi conteggiate due volte.
Sì, consigliamo di selezionare tutte le regioni subito all'inizio, perché l'aggiunta successiva di regioni conta tra le 6 modifiche possibili negli abbonamenti Regio e Pro.
Se hai già esaurito le modifiche all'inizio per un malinteso, scrivici una mail a . Resetteremo il contatore dei cambiamenti consentiti per una volta.
La distanza di volo potenziale (potential flight distance, PFD) è la distanza in km che, secondo le previsioni termiche Regtherm, può essere teoricamente percorsa in un giorno. La distanza di volo potenziale è il cuore della mappa panoramica della termica di XC Therm e viene visualizzata per ogni regione con un colore e con l'indicazione dei km.
La PFD serve a fornire una rapida panoramica del potenziale di una giornata: a colpo d'occhio si riconosce quali regioni offrono le migliori condizioni per voli di distanza in quel giorno. Con l'aiuto della PFD si può anche confrontare bene la qualità di più giorni.
Attenzione: La distanza di volo potenziale è un calcolo automatizzato basato sui parametri descritti sotto e dovrebbe fornire un'indicazione della qualità della termica. Tuttavia, un valore elevato in km non deve essere interpretato come un consiglio di volo. Le previsioni termiche dettagliate di ogni regione e le previsioni del vento ad alta risoluzione dovrebbero sempre essere incluse nella pianificazione del volo.
Per il calcolo della distanza di volo potenziale vengono considerati i seguenti parametri meteorologici per ogni intervallo di 30 minuti:
Quota di lavoro
La quota di lavoro corrisponde allo spessore dello strato in cui si prevede una salita continua. Se sono presenti cumuli, l'altezza utilizzabile corrisponde alla base delle nuvole.
Se questo strato è troppo sottile, non si può planare verso la prossima termica e i traversoni delle valli diventano impossibili. Se la quota di lavoro è inferiore a 900 metri per un intervallo di 30 minuti, per quell'intervallo non vengono aggiunti km alla distanza di volo potenziale totale.
Valori di salita
I valori di salita determinano se si può guadagnare quota e con quale velocità. Perciò hanno una grande influenza sulla distanza di volo potenziale.
Se la velocità della termica è inferiore a 0,8 m/s (media nello strato sotto la quota di lavoro) per un intervallo di 30 minuti, per quell'intervallo non vengono aggiunti km alla distanza di volo potenziale totale.
Vento
L'influenza del vento su un volo non è facile da descrivere. A seconda del compito di volo pianificato (vedi la domanda successiva), il vento può allungare, accorciare o addirittura impedire completamente un volo di distanza.
Nel calcolo della PFD per voli di andata e ritorno, vento forte riduce la PFD, poiché rallenta i piloti quando si vola controvento.
A seconda del tipo di velivolo scelto, è stata definita una soglia massima del vento, oltre la quale non vengono aggiunti km.
Esempio parapendio:
Se il vento in quota è superiore a 30 km/h, per la maggior parte dei piloti di parapendio è troppo forte per effettuare un volo di andata e ritorno.
Per gli alianti la soglia è più alta, poiché sono meno sensibili al vento forte rispetto ai parapendii.
A differenza della velocità del vento, la direzione del vento non viene considerata nel calcolo della PFD. Di conseguenza, le stime PFD non tengono conto del favonio, che possono essere pericolosi e rendere impossibili i voli.
Inoltre vengono considerati i seguenti parametri configurabili:
Tipo di velivolo
La polare di un velivolo determina quale sia il rapporto di planata effettivo e quindi quanti metri si possono percorrere per ogni metro di quota persa. I velivoli ad alte prestazioni possono quindi volare anche con vento più forte e hanno bisogno meno spesso della termica per proseguire.
Su XC Therm si può scegliere tra le polari di parapendio, delta, ala rigida e diverse classi di aliante. Su TopTask puoi regolare ancora più finemente impostando la polare esatta e il carico alare del tuo velivolo.
Livello pilota
Il livello pilota è un fattore percentuale che viene applicato alla PFD calcolata. In questo modo il pilota può adattare il calcolo della PFD alle proprie capacità.
In particolare per il livello pilota si consiglia di impostarlo una sola volta e poi non modificarlo più, altrimenti la PFD cambierebbe continuamente e la comparabilità delle previsioni ne risentirebbe.
Compito di volo
XC Therm supporta i compiti di volo Ritorno e Oneway. Qui trovi una spiegazione dettagliata di cosa significano questi compiti di volo e come influenzano il calcolo della PFD.
I seguenti parametri non vengono considerati:
Favonio
Il favonio (tedesco "Föhnwind") può essere pericoloso a seconda del velivolo e dell'abilità del pilota. Poiché il favonio può variare molto a seconda della regione (direzione, canalizzazioni, zone di pericolo), non può essere considerato nel calcolo della PFD.
Il favonio può ora essere riconosciuto in modo affidabile nelle nostre previsioni del vento ad alta risoluzione. Oltre alle previsioni termiche, queste dovrebbero sempre essere incluse nella pianificazione del volo.
Venti di valle
I venti di valle e l'"alpine pumping" sono noti soprattutto tra i piloti di parapendio per la loro capacità di interrompere prematuramente i voli di distanza. Primo, queste correnti di compensazione termica negli strati inferiori dell'atmosfera portano a una stabilizzazione. Secondo, i venti di valle a una certa velocità possono disturbare la termica in prossimità del suolo e causare forti turbolenze. Al contrario, i venti di valle possono anche essere sfruttati per prolungare un volo.
Si tratta di effetti su piccola scala che possono variare molto all'interno di una regione. Poiché la PFD riassume le condizioni termiche di una regione intera, questi effetti non possono essere considerati nel calcolo della PFD.
Precipitazioni
Volare con pioggia, neve o temporali può portare a situazioni pericolose per vari motivi. Poiché la PFD riassume le condizioni di una regione intera, può accadere che in una parte della regione ci siano precipitazioni, mentre in un'altra parte le condizioni termiche siano ideali. Per questo motivo i valori PFD non vengono ridotti se sono previste precipitazioni nella regione.
Ritorno significa che si desidera tornare al punto di partenza. La PFD Ritorno simula un volo di andata con vento in coda e un ritorno con vento contrario. Più forte è il vento, più difficile sarà questo compito, poiché almeno una tratta deve essere percorsa controvento. Se il vento è troppo forte, la distanza di volo potenziale è 0 km.
Oneway significa che si vola sempre con il vento in coda per tutto il giorno, come spesso accade in pianura. Con poco vento, la distanza di volo potenziale differisce poco da Ritorno. Più forte è il vento, maggiore sarà la distanza di volo potenziale. Con l'impostazione Oneway possono essere calcolate distanze irrealisticamente grandi in caso di vento forte, quindi la PFD Oneway dovrebbe sempre essere utilizzata con cautela. Per questo motivo questa funzione è disattivata di default.
Sì, per i valori di salita termica è già stato sottratto il tasso di caduta proprio. Ciò significa che con il velivolo scelto si sale alla velocità indicata.
Il focus principale delle previsioni termiche Regtherm è la previsione della qualità della termica. I valori di vento mostrati nella previsione dettagliata servono solo come indicazione. Tuttavia, poiché questi valori provengono da un solo punto della griglia del modello ICON, non sono assolutamente sufficienti per una pianificazione dettagliata del volo in montagna.
Esempio: La regione Urner Alpen si estende dal Passo del Gottardo al Lago dei Quattro Cantoni e dal Brünigpass al Klausenpass. Questo corrisponde a un raggio di oltre 60 km. Il punto della griglia da cui provengono i valori di vento si trova circa al centro, presso il sud del Lago dei Quattro Cantoni. Sebbene la regione sia stata disegnata in modo che le condizioni termiche siano considerate omogenee, i valori di vento possono variare notevolmente all'interno della regione.
Per questo motivo XC Therm offre previsioni del vento ad alta risoluzione. Queste dovrebbero sempre essere incluse nella pianificazione del volo.
Sì, le previsioni termiche sono consultabili retroattivamente fino al 6 dicembre 2012 per gli abbonati nell'archivio. Indipendentemente dal tuo abbonamento puoi visualizzare tutte le regioni e tutti i giorni nell'archivio. Viene sempre mostrata l'ultima previsione per il giorno in questione.
I dati d'archivio per il periodo 06.12.2012 - 31.12.2023 provengono dalle vecchie regioni (Alpi e Europa centrale). Dal 01.01.2024 i dati d'archivio provengono dalle nuove regioni (tutta Europa).
Le previsioni di vento e meteo invece non possono essere consultate retroattivamente, poiché si tratterebbe di enormi quantità di dati.
Regtherm non è un modello meteorologico autonomo, ma utilizza le previsioni dei modelli meteorologici numerici come dati di input e calcola da essi parametri specifici per la termica come valori di salita e la quota della base dei cumuli. I modelli meteorologici utilizzati sono il modello ICON-D2 e il modello ICON-EU.
L'ICON-D2, con risoluzione più alta, è disponibile solo per 2 giorni in avanti e solo per l'Europa centrale. Per i giorni di previsione 1-2, il modello Regtherm utilizza, dove disponibile, i dati di input del modello ICON-D2. Per tutte le aree al di fuori della copertura ICON-D2 e per i giorni di previsione 3-5 di tutte le aree, il modello Regtherm utilizza i dati di input del modello ICON-EU.
Il modello meteorologico da cui provengono i dati di input per la previsione termica è indicato in alto a destra nella vista dettagliata.
Le previsioni termiche vengono aggiornate fino a 6 volte al giorno. L'ultimo aggiornamento dei dati è sempre visibile in alto a destra nella previsione dettagliata.
Nella tabella seguente sono elencati gli orari medi di pubblicazione delle previsioni termiche. Nota che si tratta di valori medi e che gli orari effettivi di pubblicazione possono variare di giorno in giorno.
Regtherm, copertura ICON-D2
Regtherm, copertura ICON-EU
Gli orari sono indicati in Tempo Coordinato Universale (UTC). Aggiungendo un'ora all'UTC si ottiene l'ora dell'Europa centrale (CET). In estate bisogna aggiungere due ore per ottenere l'ora legale dell'Europa centrale (CEST).
Maggiori informazioni sull'utilizzo di ICON-D2 e ICON-EU nelle previsioni termiche sono disponibili qui.
La suddivisione della mappa in regioni Regtherm si basa su caratteristiche topografiche come l'andamento delle catene montuose, l'altitudine dei fondovalle, il volume delle valli e l'altezza media del terreno.
Questa suddivisione basata sulla topografia si fonda su risultati scientifici che dimostrano che la miscelazione convettiva dell'atmosfera avviene principalmente lungo i sistemi di circolazione termica (vento di pendio, vento di valle e l'"alpine pumping"). Di conseguenza, condizioni atmosferiche omogenee si trovano nelle valli e in regioni con altitudine del terreno simile.
Inoltre, l'esperienza di meteorologi e piloti locali riguardo a confini caratteristici e ricorrenti delle masse d'aria può essere utile per delimitare le regioni in modo più preciso. Nella tua regione di volo conosci sicuramente tali confini, dove la forza della termica e la base dei cumuli cambiano spesso in modo significativo. Per la creazione delle 1354 nuove regioni abbiamo intervistato numerosi piloti locali in tutta Europa.
Anche il tuo feedback è importante se vedi potenziale di miglioramento nella delimitazione o nella denominazione di una regione. Se ritieni che una regione sia stata delimitata in modo inadeguato o hai un nome più adatto, non esitare a contattarci a . In questo modo ci aiuti a migliorare la previsione e la piattaforma. Ti informiamo che prenderemo sul serio ogni feedback, ma non potremo soddisfare ogni richiesta o suggerimento di miglioramento.
Si potrebbe pensare che per ottenere previsioni ancora più precise basterebbe definire regioni sempre più piccole, fino alla valle più piccola delle Alpi. Non è così semplice, perché i dati di input non hanno la risoluzione della griglia necessaria per rilevare differenze sulla micro-scala. Se nei dati di input non è presente una differenza di massa d'aria, anche la previsione Regtherm difficilmente potrà rappresentare una differenza nella forza della termica o nella base dei cumuli. Per questo motivo le regioni sono state suddivise solo fino al punto in cui il modello di input può ancora rilevare le caratteristiche topografiche con la sua risoluzione. Le nuove regioni sono quindi tanto piccole quanto necessario per rilevare i confini caratteristici delle masse d'aria, e tanto grandi quanto possibile per rimanere chiare e facili da usare.
Esempio:
Si potrebbe definire ogni piccola valle laterale come una regione termica, in modo che anche i processi micro-meteorologici vengano modellati da Regtherm.
Da un lato, una suddivisione così dettagliata farebbe perdere la visione d'insieme. Per pianificare un volo più lungo bisognerebbe consultare innumerevoli previsioni dettagliate e ci si perderebbe nei dettagli. Dall'altro, una suddivisione così fitta non serve a nulla se il modello di input non può risolvere sufficientemente la topografia. L'ICON-D2, grazie alla sua griglia di 2,2 km, può ancora "vedere" la maggior parte delle valli, ma queste sono molto appiattite nella topografia ICON-D2.
Considerando la topografia ICON-EU, si nota chiaramente che il modello di input ha i suoi limiti e che quindi solo una suddivisione più grossolana ha senso. Con le nuove regioni, il territorio è suddiviso in regioni omogenee, dove le catene montuose separano i principali sistemi di vento di valle. Anche il modello di input ICON-EU "vede" queste valli e può quindi rilevare potenziali differenze di massa d'aria.
Le vecchie regioni Regtherm sono state sviluppate in un periodo in cui i modelli meteorologici avevano una risoluzione molto grossolana e quindi fornivano dati di input con una risoluzione spaziale grossolana. Queste vecchie regioni erano troppo grandi per rilevare le differenze rilevanti delle masse d'aria. Ad esempio, la regione Berner Oberland si estendeva dal Rochers-de-Naye presso il Lago di Ginevra fino al Pilatus nella Svizzera centrale, per una distanza di 120 km. Ogni pilota sa che le condizioni termiche e le altezze della base delle nubi possono variare notevolmente in un'area così vasta.
Oggi i modelli meteorologici hanno una risoluzione migliore e possono quindi rappresentare la topografia reale in modo più preciso e fornire dati di input migliori. Con le nuove regioni, Regtherm può ora rilevare i confini delle masse d'aria tra le grandi valli anche in montagna e fornire previsioni termiche distinte. Dalla vecchia regione Berner Oberland sono ora nate tre nuove regioni: Berner Oberland, Berner Alpen e Urner Alpen. Le nuove regioni sono tanto piccole quanto necessario per rilevare i confini caratteristici delle masse d'aria, e tanto grandi quanto possibile per rimanere chiare e facili da usare.
Fino a dicembre 2023 il modello Regtherm veniva calcolato dal servizio meteorologico tedesco. XC Therm si limitava a visualizzare i dati Regtherm, esattamente gli stessi dati mostrati anche da DWD TopTask, flugwetter.de e Alptherm (AustroControl).
Nel marzo 2024 il servizio meteorologico tedesco ha interrotto la produzione di Regtherm e le offerte sopra menzionate sono cessate. Da gennaio 2024 XC Therm calcola autonomamente il modello meteorologico Regtherm. Da allora il modello Regtherm viene costantemente sviluppato insieme all'ideatore del modello Olivier Liechti.
I modelli meteorologici numerici sono modelli piuttosto generici che dovrebbero rappresentare la gamma più ampia possibile di fenomeni meteorologici. Tuttavia, molti parametri importanti per una previsione termica di alta qualità non vengono considerati.
Regtherm, invece, è una previsione termica specializzata. Tuttavia, Regtherm non è un modello meteorologico autonomo, ma si basa su modelli numerici e calcola, tramite parametri specifici per la termica, una previsione ottimizzata per piloti di parapendio, deltaplano e aliante. In gergo tecnico si parla anche di un modello di post-processing o modello di collegamento.
Maggiori dettagli tecnici su Regtherm sono spiegati qui.
Per noi piloti di termica, una previsione precisa di vento e meteo è fondamentale.
La famiglia di modelli ICON si è dimostrata molto affidabile negli ultimi anni per la previsione di vento e convezione. Oltre al servizio meteorologico tedesco, Deutscher Wetterdienst (DWD), dal 2024 anche l'Ufficio federale di meteorologia e climatologia, MeteoSvizzera, utilizza i modelli ICON. Su XC Therm vogliamo offrire le migliori previsioni di vento e meteo per tutte le zone di volo in Europa e in particolare nelle Alpi. Su XC Therm sono disponibili i seguenti modelli ICON:
I modelli ICON-D2 e ICON-EU del DWD (disponibili gratuitamente anche senza abbonamento).
I modelli ICON-CH1 e ICON-CH2 di MeteoSvizzera (solo per abbonati XC Therm).
Qui trovi tutte le informazioni importanti sui modelli:
Il modello ICON viene costantemente sviluppato dai principali servizi meteorologici europei come il servizio meteorologico tedesco, Deutscher Wetterdienst (DWD), e l'Ufficio federale di meteorologia e climatologia, MeteoSvizzera. Maggiori informazioni sul modello ICON sono disponibili qui.
La risoluzione di un modello meteorologico è fondamentale per la qualità delle previsioni di vento, temperatura e nuvolosità. Soprattutto nelle Alpi, dove la topografia è molto complessa, i modelli ad alta risoluzione possono rappresentare molto meglio le condizioni locali.
Da marzo 2025 tutti gli abbonati XC Therm possono utilizzare anche le previsioni ad alta risoluzione del modello ICON-CH1. Il modello ICON-CH1 è attualmente il miglior modello per la previsione di vento e convezione nelle Alpi.
La risoluzione orizzontale di un modello meteorologico indica la dimensione delle celle della griglia in cui il modello suddivide l’atmosfera. Più piccole sono le celle, più precisamente il modello può rappresentare le caratteristiche topografiche e quindi anche i fenomeni locali. Questo porta a previsioni più accurate di vento, temperatura e nuvole.
La risoluzione verticale di un modello invece è definita dal numero di livelli del modello. Più livelli ci sono, più precisamente il modello può rappresentare la struttura verticale dell’atmosfera. Questo è particolarmente importante per la previsione del profilo del vento e della convezione.
Per i piloti di termica, una previsione precisa del vento è particolarmente importante, poiché in montagna ci si confronta con fenomeni di vento su piccola scala come venti di valle, favonio e venti di sottovento.
La previsione del favonio è un buon esempio dei vantaggi di un modello ad alta risoluzione. Un modello ad alta risoluzione può rappresentare molto meglio il favonio e la sua canalizzazione attraverso valli e passi, poiché le valli sono rappresentate nella loro profondità e struttura nella topografia del modello.
Un altro esempio è la previsione della convezione. Un modello ad alta risoluzione può prevedere molto più precisamente la posizione delle forti correnti ascendenti e quindi della formazione delle nuvole, poiché può simulare molto meglio le fonti delle ascendenze regionali e i confini delle masse d’aria.
Tuttavia, anche con una risoluzione di 1 km ci sono fenomeni che il modello non può rappresentare. Un esempio è la previsione della termica. La dimensione caratteristica di una termica è tra 30 e 100 m di diametro, ben al di sotto della risoluzione di un modello meteorologico. Quindi, non ci si può aspettare una previsione affidabile della termica dai modelli meteorologici, nemmeno da quelli ad alta risoluzione. Per questo motivo XC Therm offre previsioni termiche del modello Regtherm, sviluppato appositamente per la previsione della termica.
Mentre le previsioni ICON-D2 e ICON-EU sono utilizzabili gratuitamente anche senza abbonamento o login, le previsioni ad alta risoluzione ICON-CH1 e ICON-CH2 sono disponibili esclusivamente per i nostri abbonati.
Con un abbonamento XC Therm, hai a disposizione le previsioni di vento, nuvole e precipitazioni ad alta risoluzione per le Alpi. Con una risoluzione di 1 km (giorni 1-2) e 2 km (giorni 3-5) e previsioni di vento su 14 diversi livelli, il tempo nelle Alpi può essere valutato in modo più dettagliato che mai. Grazie a questa combinazione, XC Therm offre ora le previsioni di vento e meteo più precise per le Alpi. Maggiori informazioni sulle previsioni ad alta risoluzione qui
Le previsioni di vento e meteo vengono aggiornate fino a 8 volte al giorno. L'ultimo aggiornamento dei dati è sempre visibile in basso a destra nella barra di stato.
Nella tabella seguente sono elencati gli orari medi di pubblicazione dei diversi modelli. Nota che si tratta di valori medi e che gli orari effettivi di pubblicazione possono variare di giorno in giorno. Gli orari sono indicati in Tempo Coordinato Universale (UTC). Aggiungendo un'ora all'UTC si ottiene l'ora dell'Europa centrale (CET). In estate bisogna aggiungere due ore per ottenere l'ora legale dell'Europa centrale (CEST).
ICON-CH (ICON-CH1 e ICON-CH2)
ICON-DE (ICON-D2 e ICON-EU)
In un modello meteorologico, l'atmosfera è suddivisa in livelli verticali. Ad alta quota, queste superfici sono parallele tra di loro. Vicino al suolo invece seguono l’orografia del terreno. Per questo motivo non è possibile leggere semplicemente il vento a una determinata quota.
I dati del modello vengono interpolati su alcune superfici di pressione e poi messi a disposizione dei fornitori meteo. Tipicamente si tratta delle superfici di pressione 850 hPa (ca. 1458 m), 800 hPa (ca. 2000 m), 700 hPa (ca. 3013 m) e 500 hPa (ca. 5600 m). La maggior parte dei fornitori mostra solo i valori del vento su queste superfici di pressione, il che è sufficiente per l’uso normale. Tuttavia, questo comporta 2 problemi:
Alcuni fornitori ovviano a questo interpolando la previsione a 800 hPa dalla media ponderata delle previsioni a 850 hPa e 700 hPa. In questo modo però si perde la reale risoluzione verticale del modello meteorologico, come mostra l’immagine seguente:
Altri fornitori, per il calcolo della previsione a 2500 m, utilizzano i livelli modello e prendono i valori del vento dal livello più vicino. Questo rende la previsione molto più precisa, poiché a 2500 m in pianura i livelli modello distano solo circa 150 m tra loro.
XC Therm va però oltre: Scarichiamo i dati del modello meteorologico con tutti i livelli modello e utilizziamo lo stesso calcolo complesso (interpolazione) impiegato anche dal servizio meteorologico tedesco, Deutscher Wetterdienst (DWD), e dall'Ufficio federale di meteorologia e climatologia, MeteoSvizzera, per poter calcolare i valori del vento con precisione al metro. Questo ci permette di offrire mappe del vento altamente dettagliate per qualsiasi quota sopra il suolo (AGL) e sopra il livello del mare (AMSL). L’unico limite è la potenza di calcolo dei nostri server.
Le raffiche di vento possono dare un’indicazione dell’intensità della turbolenza e sono quindi uno strumento utile per noi piloti. XC Therm offre quindi una mappa delle raffiche a 10 m dal suolo denominata max 10 m.
Le raffiche ad altre quote non possono essere visualizzate, poiché i modelli meteorologici forniscono solo le raffiche a 10 m dal suolo come parametro. La velocità della raffica è la massima velocità del vento prevista a 10 m dal suolo nell’ora successiva.
Sulla mappa puoi scegliere nel menu in alto tra la previsione del vento della famiglia di modelli ICON-CH (ICON-CH1 e ICON-CH2) e quella della famiglia ICON-DE (ICON-D2 e ICON-EU). A seconda della famiglia di modelli viene utilizzata una diversa area di copertura. La famiglia di modelli è anche indicata nella barra di selezione del tempo in basso a destra insieme all’orario dell’ultimo aggiornamento della previsione.
All’interno di una famiglia di modelli puoi distinguere tra modello a risoluzione più alta (ICON-CH1 o ICON-D2) e modello a risoluzione più bassa (ICON-CH2 o ICON-EU) come segue:
XC Therm si rivolge alle esigenze di piloti di parapendio, deltaplano e aliante. Per ogni categoria esiste quindi una scala del vento appositamente adattata alle esigenze di questi piloti. Per i parapendii, ad esempio, volare con vento superiore a 45 km/h è generalmente irrealistico, motivo per cui valori di vento più elevati non vengono differenziati cromaticamente. In questo modo le mappe del vento risultano più chiare.
I valori esatti del vento possono comunque essere visualizzati in qualsiasi momento cliccando sulle frecce del vento.
Poiché le differenze di pressione si riferiscono sempre alla pressione atmosferica al suolo, forniscono poche informazioni sulle condizioni in quota nei giorni con inversioni. Inoltre, anche la temperatura in quota e l'umidità svolgono un ruolo determinante nel determinare la manifestazione del favonio. Pertanto, i diagrammi di differenza di pressione devono essere interpretati con molta cautela e considerati solo come un indicatore approssimativo.
D’altra parte, le previsioni del vento dei modelli ad alta risoluzione (ICON-CH1, ICON-D2, ICON-CH2) tengono conto di tutti i parametri sopra citati e sono in grado di prevedere le correnti di favonio in modo molto più affidabile, soprattutto consultando le mappe del vento alle quote di 1500 m, 2000 m e 2500 m.
TopTask è incluso solo nell'abbonamento Expert, che comprende XC Therm con tutte le regioni. La simulazione di volo in Java TopTask ha senso solo con tutte le regioni. Se ci fossero delle lacune di copertura, il percorso di volo non potrebbe essere simulato correttamente. Se hai un altro abbonamento e desideri effettuare l'upgrade, trovi maggiori informazioni qui.
Le funzionalità principali della versione di Java TopTask offerta da XC Therm sono identiche a quelle della versione offerta dal servizio meteorologico tedesco, Deutscher Wetterdienst (DWD) fino a fine marzo 2024. La differenza principale è che la nuova versione di TopTask riceve i dati meteo direttamente da XC Therm.
Come prima:
Novità:
No. TopTask può essere utilizzato solo su un massimo di 2 computer e viene associato a questi dispositivi al primo avvio. Successivamente, le associazioni possono essere rimosse solo dal supporto.
No. TopTask è pensato per i piloti che desiderano pianificare i propri voli al computer. Di conseguenza, l'interfaccia utente è ottimizzata per schermi di grandi dimensioni.
Java TopTask richiede Java versione 1.8 o superiore.
L'ultima versione di Java può essere scaricata qui.